Nella Salute

Perché studiare lo Stress Ossidativo? nella salute

Cause Stress Ossidativo

Alcune cause dello Stress Ossidativo

Scorretti Stili di Vita

Stili di vita non corretti e l’inquinamento, contribuiscono in varia misura ad alterare lo stato di salute. Alimentazione priva di regole, abuso di bevande alcoliche e sedentarietà costituiscono, assieme al fumo, i principali fattori di rischio “prevenibili” per morbilità e mortalità.

Si aggiungono vari agenti fisici, come radiazioni e campi elettromagnetici, agenti chimici, quali inquinanti, pesticidi e metalli pesanti ed agenti infettivi, come virus e batteri, che possono alterare l’omeostasi dell’organismo a vari livelli. Gli uni e gli altri possono contribuire a generare maggiori quantità di radicali liberi.

Scorrette abitudini alimentari si associano, in genere, a scarso apporto di sostanze antiossidanti, un cofattore cruciale che può generare lo sbilanciamento omeostatico che evolve in stress ossidativo.

La possibilità di valutare lo stato REDOX dell’organismo, anche in condizioni di apparente assenza di malattie può consentire di mettere in atto programmi di interventi sullo stile di vita, specie delle abitudini alimentari, utili a prevenire o a rallentare la comparsa di molteplici patologie.

Stress

Il ritmo pressante e molteplici situazioni quotidiane, tipiche della vita della maggior parte delle persone dei paesi industrializzati, sono causa di stress. Lo stress, di per sé, costituisce una reazione importante e salvifica dell’organismo nelle situazioni di pericolo, sia fisico che psicologico: se tale condizione è prolungata produce effetti, a lungo termine, del tutto negativi. Gli stati di stress producono grandi quantità di radicali liberi che se non bilanciati dalle difese dell’organismo generano deterioramento fisico e mentale. Gli stessi ormoni implicati nello stress, la cosiddetta sindrome da adattamento, quali l’adrenalina e i glucocorticoidi, possono diventare produttori di radicali liberi.

Inquinamento

La vita moderna costringe costantemente al contatto con sostanze inquinanti (respirate o ingerite col cibo) estranee al nostro organismo, che necessitano di essere neutralizzate (monossido di carbonio, conservanti, fertilizzanti, farmaci, fumo, radiazioni, etc.). Quali siano i meccanismi di questi interventi endogeni di neutralizzazione non è del tutto noto, anche perchè nuovi inquinanti si presentano costantemente. E’ certo, però, che l’esposizione prolungata genera cospicui quantitativi di radicali liberi nell’organismo.

Alimentazione

Anche i disordini dell’alimentazione possono provocare reazioni psicobiologiche ed innescare reazioni ormonali e metaboliche che vanno sotto il nome di stress. Errori dietetici ed un eccessivo introito di calorie, in particolare attraverso alcuni cibi (carni rosse, alcol, cibi affumicati, insaccati, cibi in scatola, etc.) sono, infatti, responsabili della produzione di sostanze tossiche e radicali liberi. La dieta è certamente un elemento indispensabile per mantenere il miglior stato di salute e può essere un’arma formidabile per combattere molte patologie, ma se attuata senza logica e razionale può diventare un importante fattore di danno per l’organismo, sia dal punto di vista psicologico che fisico.