Stress Ossidativo

Stress Ossidativo (squilibrio REDOX) questo sconosciuto…

Stress Ossidativo

Il termine Stress Ossidativo o “squilibrio REDOX” indica l’insieme delle alterazioni che si producono nei tessuti, nelle cellule e nelle macromolecole biologiche quando queste sono esposte ad un eccesso di agenti ossidanti. L’effetto è costituito da alterazioni metaboliche, danno e morte cellulare.

Lo Stress Ossidativo non ha, però, solo effetti dannosi: vi sono evidenze che dimostrano un ruolo importante dei radicali liberi dell’ossigeno (ROS) e dell’azoto (RNS) nei processi fisiologici cellulari (soprattutto nello svolgimento dell’attività fisica, nei meccanismi di difesa cellulare e nelle funzioni immunologiche).

Uno stato di Stress Ossidativo consegue all’azione di sostanze chimiche instabili altamente reattive (i radicali liberi dell’ossigeno e dell’azoto, ROS e RNS), di agenti non radicalici pro-ossidanti (come l’acqua ossigenata) e di radiazioni ionizzanti. Se le difese antiossidanti della cellula e dell’organismo sono insufficienti a mantenere lo stato REDOX in equilibrio e la situazione di stress è prolungata, l’eccesso di ROS e RNS può generare alterazioni vitali che a lungo andare diventano irreversibili.

Il bersaglio dell’azione ossidante è rappresentato da molecole e strutture metaboliche cruciali:

  • Fosfolipidi delle membrane, le cui modificazioni comportano perdita della capacità di compartimentazione e di trasporto selettivo, fino alla distruzione;
  • Proteine, con alterazioni strutturali, compromissione e perdita di funzioni enzimatiche, di trasporto, recettoriali, etc.
  • Acidi nucleici, con accumulo di mutazioni ed alterazioni dell’espressione genica;

Quando i danni dello Stress Ossidativo compromettono in modo irreversibile le più vitali funzioni cellulari, si attivano in genere i meccanismi della apoptosi o “suicidio programmato”. La cellula, cioè, va incontro a fenomeni regressivi sino alla necrosi.

Se tale evento non si manifesta, se i danni sono di entità tale da permettere il funzionamento della cellula pur in modo non ottimale, iniziano a configurarsi i segni della senescenza cellulare, cui si associano molteplici disordini di tipo cronico degenerativo, compresi i tumori.